Massima Affido Famiglia

Massima:

L’esistenza di un autentico legame affettivo, instauratosi tra un minore straniero e una famiglia richiedente l’affido, può determinare il Tribunale per i minorenni all’emissione di un provvedimento che formalizzi l’affido del minore alla famiglia richiedente.

Annotazioni:

Accertata l’idoneità della famiglia richiedente, può risultare decisiva, per il provvedimento di affidamento, la valutazione del legame affettivo esistente tra i membri della famiglia ed il minore. Il giudice, infatti, può procedere all’affidamento tenendo conto della volontà del minore di essere inserito proprio in uno specifico nucleo familiare e della predisposizione di tutti i membri della famiglia ad accoglierlo con loro, al fine di favorirne l’integrazione e rafforzare la relazione affettiva nata successivamente all’arrivo del minore in Italia.

 

TRIBUNALE PER I MINORENNI DI CATANZARO

Il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro, riunito in camera di consiglio e così composto:

  1. Dott. Luciano Trovato          Presidente
  2. Dott. Teresa Tarantino         Giudice rel.
  3. Dott. Luisa Romano              Giudice onorario
  4. Dott. Francesco Mantuano    Giudice onorario

ha pronunciato il seguente

 

DECRETO

Letti gli atti del procedimento n.XXXX/XXXX VG. relativi al minore XX, nato in Senegal il XX.XX.XX97;

 

Rilevato:

  • che il Centro XXXXXXXXXXYY segnalava con comunicazione del XX.XX.2014 la accoglienza del minore proveniente da Messina;
  • che perveniva a questa Autorità Giudiziaria la richiesta di affido da parte dei coniugi XX, nato a XXXX il XX.XX.XXXX e XY, nata a XXXXX il XX.XX.XXXX, i quali rappresentavano di aver conosciuto il minore durante il suo soggiorno a Messina e di aver instaurato un autentico legame affettivo con il ragazzo, ospitato diverse volte presso la loro abitazione e benvoluto dai loro tre figli;
  • che sono state acquisite informazioni sull’idoneità dei richiedenti l’affido interessando il Servizio sociale di Messina che si è espresso favorevolmente dopo aver valorizzato anche il perdurante legame dei coniugi con il ragazzo anche dopo il trasferimento in Catanzaro;
  • che il minore ha manifestato la volontà di essere inserito nel nucleo familiare rappresentando di aver percepito affetto nei suoi confronti da parte di tutti i componenti la famiglia;
  • che il tutore del minore, avvocato XY, aveva sollecitato l’affidamento ad una famiglia per favorire l’integrazione del minore e la prosecuzione degli studi;

 

P.Q.M.

Su conforme parere del Pubblico Ministero,

 

AFFIDA

Il minore XX, nato in Senegal il XX.XX.XXXX ai coniugi XX, nato a XXXXX il XX.XX.XXXX e XY, nata a XXXXX il XX.XX.XXXX, residenti in Messina alla via XXXXXXXXXXX;

 

INCARICA

Il Servizio sociale di Messina di monitorare l’affido e di svolgere attività di sostegno nell’interesse del minore;

Si notifichi al P.M.M. sede, agli affidatari e si comunichi al Centro XXXX ed al tutore, avvocato XY.


Catanzaro, XX.XX.2014

Il Giudice est.                      Il Presidente